All’interno del complesso dei Frigoriferi Milanesi, Open Care ha inaugurato, nella primavera del 2010, una residenza per artisti e curatori. La residenza, gestita dall’associazione FARE, ha attivato un programma per promuovere lo scambio dei giovani operatori dell’arte, mettendo a disposizione un alloggio di quattro stanze – per una capienza massima di sei persone – alcuni atelier e un servizio di tutoring.
La residenza Open Care è inserita nel circuito di artinresidence.it, un progetto dell’associazione FARE sostenuto dalla Fondazione Cariplo, dalla NABA – Nuova Accademia di Bella Arti Milano e dal GAI – Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani.
Il programma prevede la permanenza di artisti e curatori in diversi luoghi di lavoro sul territorio italiano, creando un circuito di collaborazione e scambi.
Tra gli artisti ospitati presso la residenza: Asim Waqif, Angela Serino, Peter Firdl, Lara Favaretto, Simone Trabucchi, Simone Bertuzzi, Benjamin Valenza, Yann Chateigné, Xavier Garcia Bordon, Julia Cima, Alex Cecchetti, Beatrice Catanzaro e Rachela Abbate, Bridget Backer, Zbynek Baladrán e Jirí Kovanda, Richard Cramp, Egemen Demirci, Chiara Figone, Eric Baudelaire, Lorraine Verner, Roberto Brabanti, Tiziana Villani e Igor Grubic.
Nel 2011 la residenza ha ospitato 12 artisti, provenienti da 7 paesi diversi.
